È stata un’esperienza molto emozionante, abbiamo toccato con mano ciò che studiamo coi libri. Vedendo ciò che è rimasto è comunque difficile realizzare quel che è accaduto.
L’angoscia è stata l’emozione più forte provata da tutte e tre, insieme ad ansia, tristezza e rabbia. È tutt’ora difficile immedesimarsi in coloro che l’hanno vissuto sulla propria pelle.
Come ha detto la nostra referente di Istoreco Giulia, “noi da questi luoghi torniamo a casa nostra mentre loro no, sono costretti a rimanere lì pur sapendo la fine che potremmo fare”.

Arianna P., Meri P., Alice S. – 5H Galvani-Iodi

La visita al campo di Terezin. Foto di Thomas, 5D Galvani Iodi