Alla partenza non avremmo mai immaginato quanto questa esperienza avrebbe cambiato il nostro modo di vedere la realtà.

Ma toccarla con mano e viverla di persona non è come leggerla sulle pagine di un libro di storia o vederla rappresentata in un documentario.

E infatti questa esperienza – dura, cruda, immediata – gli occhi ce li ha aperti completamente sulle atrocità che, compiute nel XX secolo, hanno segnato in modo indelebile la società moderna.

Società che aveva ormai intrapreso un processo evolutivo che non si avvicina minimamente al regresso ideologico raggiunto durante la II Guerra Mondiale dalla maggior parte del popolo tedesco.

Persone, spogliate della loro dignità, rese oggetti, che se “difettosi” venivano scartati e sostituiti.

Numeri, tatuati sul corpo, come simbolo di una serie di un prodotto uscito da una catena di montaggio ricordata come Shoah.


Classe 5C Istituto D’Arzo Montecchio