Istituto Silvio D’Arzo, Montecchio Emilia (RE) – 2019

Arnaldo Pastarini

Arnaldo Pastarini era un ragazzo bruno, robusto, di colorito olivastro e con una “voglia” sulla guancia destra.

 

Arnaldo Pastarini, primogenito di Pellaioni Alberta e Pastarini Luigi, (fratello maggiore di Adriana, Flavia, Spartaco, Enzo, Adolfo e Anna Maria) nasce il 9 marzo 1924 a Gualtieri (RE).
In una testimonianza di Piero Iotti possiamo leggere che Arnaldo era un ragazzo bruno, robusto, di colorito olivastro e con una “voglia” sulla guancia destra. Coltivava la passione musicale per l’organetto, strumento simile alla fisarmonica, e a 17 anni aveva seguito le orme del padre, diventando cantoniere delle ferrovie statali di Villa Cadè, ambiente nel quale matura, come testimonia ancora Piero Iotti, l’avversione nei confronti delle condizioni imposte agli italiani dal regima fascista.

Grazie al suo impiego, considerato all’epoca strategico per i trasporti, allo scoppiare della guerra non venne arruolato nell’esercito italiano, ma, a causa di un cessato esonero, fu richiamato alle armi nel maggio del 1944, quando gran parte dell’Italia era ormai sotto l’occupazione nazifascista.

Dopo circa due mesi nell’esercito della repubblica di Salò Arnaldo, guidato da un forte ideale antifascista, disertò e rimase nascosto nei dintorni di casa, finché una soffiata portò i fascisti locali a scovare il suo nascondiglio. Venne quindi arrestato nei primi del novembre 1944 e condotto alla sede delle SD di Parma, luogo dal quale partì il 14 novembre 1944.

Da documenti ufficiali, sappiamo che, passando per i campi di transito di Verona e Bolzano, arrivò al campo di lavoro di Flossembürg il 23 gennaio 1945.
Il 20 febbraio dello stesso anno venne decentrato a Obertraubling, sotto campo di Flossembürg, dove morì per cause imprecisate il 20 marzo 1945, dopo solo due mesi di permanenza nel campo.
Arnaldo aveva solo 21 anni.
La salma è stata sepolta successivamente a Monaco di Baviera.

Con la posa di questa pietra vogliamo richiamare alla memoria il NO di Arnaldo Pastarini il quale, nonostante la sua giovane età e le difficili condizioni dettate dalla guerra, non ha accettato di sottomettersi al regime fascista.

Martina Montanari, Mattia Monti, Umberto Melioli

Arnaldo Pastarini