“Giorno della Memoria: una commemorazione pubblica non soltanto della shoah, ma anche delle leggi razziali approvate sotto il fascismo, di tutti gli italiani, ebrei e non, che sono stati uccisi, deportati ed imprigionati. La memoria non è ciò che ricordiamo, ma ciò che ci ricorda. La memoria è un presente che non finisce mai di passare.”
“Noi siamo la memoria che abbiamo e la responsabilità che ci assumiamo. Senza memoria non esistiamo e senza responsabilità forse non meritiamo di esistere.”
Questa settimana a Praga mi ha fatto riflettere tanto …
Questo viaggio ci ha fatto vedere con i nostri occhi ciò che provavano le persone come noi distinte solo da una razza…
Tanto dolore
Pensare che la gente è morta tra gas fumo fucilate ci fa stare tanto male
Quello che è successo nel 1941 si ripete tutt’oggi e il consiglio da dare a tutti è di tenere gli occhi aperti perché ricordare è bene ma cambiare è meglio.
Classi 4D-4G-4B-4I Convitto Nazionale Rinaldo Corso
