Non ho molte parole da dire e nemmeno ci sono grandi cose da dire.

Credo che per capire davvero cosa sia successo bisogna vederlo con i propri occhi e non solo studiarlo sui libri o guardare documentari alla TV.

Oggi ho visitato Auschwitz e nell’arrivare al campo principale e vedere tutti quei resti, le scarpe, le valigie, i vestiti ma soprattutto i capelli degli ebrei mi è mancato il respiro, mi sono sentita soffocare.

Non riesco ad esprimere completamente quello che ho provato, posso solo dire che è stata un’esperienza univa e mi ritengo fortunata ad aver visitato questo terribile ed immenso luogo.

Credo che questo tipo di esperienza possa aiutare molto: ti apre la mente e ti travolge di emozioni.

Elena Bonfanti, 5L Istituto Tricolore