Domani, 11 febbraio, termina per noi questo viaggio che non è stato un semplice viaggio, ma molto di più. Sono stati giorni intensi, pieni di emozioni svariate. Ognuno di noi l’ha vissuto diversamente certo, chi si è ammalato, chi si è perso per le strade della città e chi non è stato in grado di spiccicare mezza parola in inglese. Ma una cosa ha accumunato entrambe e non solo.
Ad ognuno di noi questo viaggio ha lasciato un segno. Un segno che non sarà facile cancellare dalle nostre memorie e dai nostri cuori. Abbiamo pianto, litigato e abbiamo riso.
Non è stata solo una trasferta in una città per noi straniera, perché quest’ultima ci ha dato l’opportunità di farsi scoprire, conoscere e farci innamorare di lei. La sua terribile storia ci ha appesantito il cuore perché le guide assegnateci sono riuscite a farci immedesimare in quei tragici momenti che fino ad una settima fa ci sembravano così lontani da noi. Facevamo fatica a immaginarci quale fosse il passato di Praga (e non solo) perché la nostra quotidianità, forse per fortuna, è ben lontana da tutto ciò. Ma adesso, seppur non fisicamente, siamo più consapevoli e coinvolti di prima. I nomi e le vite di alcune vittime menzionate durante le visite e gli incontri resteranno ben impressi in noi. Con la speranza che episodi simili non accadano più. Non solo alle persone che ci sono care, ma anche ai vicini che si trovano dall’altra parte del mondo. Perché la solidarietà, come ci hanno dimostrato durante questi giorni di permanenza, è un’arma vincente, anche contro la paura.
Noi ne usciamo persone migliorate e il dramma ci ha fatto comprendere che sebbene difficile, la vita è una, va vissuta al meglio giorno dopo giorno perché non sappiamo quando ci verrà portata via e quella di ogni singola persona ha un valore inestimabile. Perciò non dobbiamo lottare solo per noi stessi, ma per tutti. Per far sì che ognuno abbia la possibilità di viverla al meglio delle proprie possibilità.
Con l’augurio che il progetto possa lasciare un segno a tutti quelli che lo faranno, noi vi salutiamo Istoreco. Il vostro lavoro svolto con dedizione e passione per noi è stata una grande risorsa. Grazie per tutto.
Ci rivedremo nei nostri ricordi e forse in una prossima esperienza! ??

Corinne e Martina – 5E Galvani Iodi

Alla chiesa dei Santi Cirillo e Metodio, per ricordare gli autori dell’operazione Anthropoid e il loro segno sulla storia.