Pensando a quello che è successo durante la seconda guerra mondiale, in particolare nei campi di concentramento, provo un senso di vuoto.
Come l’uomo, che ritengo buono per natura, possa realizzare consapevolmente tali cose non mi lascia molte speranze.
L’indifferenza e il silenzio di molti credo siano state le armi più violente e che hanno causato più morti.
Mi restano molte domande e molti pensieri che mi lasciano perplessa.
Classe 4D Liceo Ariosto
